giovedì 18 luglio 2019

Sera

in questa locanda a ore
dove alberga la sera
e la tovaglia è macchiata
dei nostri discorsi
rovesciati per sbaglio
sull’ordito e la trama,
disegno astrattamente
con il dito
tra briciole di pane

- devo ricordarmi
di girare il materasso
sull’estate, più tardi:
distesa sopra le lenzuola
che sanno di bucato
colorerò il vuoto di sensi

attenta a non oltrepassare
i nostri confini,
fintanto che la luna
non avrà completato il suo giro.

*
“E da allora sono perché tu sei,
e da allora sei, sono e siamo,
e per amore sarò, sarai, saremo.”
[Pablo Neruda]




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