Obliterai l’anima
convalidando i miei sogni
nell’istante di un respiro.
Percepii nella mano
la lieve trattenuta
fugace come abbraccio
alla partenza.
Abbandonai il mio passato
stropicciato e ingiallito
sul velluto consunto del sedile.
Scesi al capolinea
ingorda di vita.
- 2011 -
*
Viaggiare è come innamorarsi: il mondo si fa nuovo…
[Jan Myrdal]
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