di tutto il mio viaggio
controcorrente, non resta
che una lisca di pesce
-sputacchiata
con le labbra arricciate
su pietre levigate
da un vissuto impetuoso
sarà valsa la pena
tutta quella fatica?
o è stato solo un capriccio
ritornare alla sorgente
per abbeverarsi
dell'incanto dei ricordi
per poi naufragare
in un mare di spighe di grano,
tra petali di papaveri
da stropicciare
tra le mani?
*
"Il ricordo delle cose passate non è necessariamente il ricordo di come siano state veramente."
[Marcel Proust]
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