giovedì 20 giugno 2019

Tango


La sacralità dell’anima naufragata
in sguardi d’intesa,
il ritmo mordente ed erbaceo
sopra un cielo tirato a cera
che odora di voli di rondine
nel quieto abbandono
di una stagionalità indiscussa
nei sottotetti.

***

La sera,
sbriciolata nel tuo caffè
-doppio in tazza grande
ed io,
che m’invento poesie
perché non mi porti mai
a ballare il tango.



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